Without Sign Up Il traditore Watch
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Reporter: Roger Moore
Info: internationally syndicated movie critic and lifelong lover of movies movies movies
Cast: Luigi Lo Cascio, Maria Fernanda Cândido. rating: 4157 vote. Il traditore is a movie starring Pierfrancesco Favino, Luigi Lo Cascio, and Fausto Russo Alesi. The real life of Tommaso Buscetta the so called "boss of the two worlds", first mafia informant in Sicily 1980's. Marco Bellocchio. Runtime: 145 Min. Biography. Luciano Liggio con lo Chevalier è fantastico. 1 nomination. See more awards » Edit Storyline Andrei is a Romanian student who attends a course in foreign languages at the University. Every evening he works in a pizzeria and, when called, to the police station where he translates interceptions of his countrymen. He does everything it takes to keep a promise he made to his girlfriend, that in some way he would gain the residence permit to let her come to Italy. His University tutor, puts him in touch with a friend of her who wants to translate the diary of the German husband who died recently. With this delicate task Andrei is catapulted into a world that he has not even dared to dream. Plot Summary | Add Synopsis Details Release Date: 26 May 2016 (Italy) See more » Box Office Budget: EUR1, 000, 000 (estimated) See more on IMDbPro » Company Credits Technical Specs See full technical specs ».
Due latrine merdose. Che la luce proveniente dall'amore per la conoscenza possa splendere nell'animo di noi tutti. In tutto il mondo il crimine organizzato è stato di politica Nazifascista Religioso MONOTEISTA servito da Massoneria e Sionismo. La voce è molto simile all'originale, Buscetta ha vissuto anni in Brasile, perdendo l'accento originale. Il traditore watch online. The documentary on Netflix, i find much better😎. Eccellente, Lo Cascio. Il traditore watch live.
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Perché i veri traditori, per Buscetta, sono altri: coloro che, per tornaconto personale, hanno rinnegato gli antichi valori di Cosa Nostra, corrompendone la natura originaria. E se, al momento di diventare "il traditore", Buscetta si fa scudo di quei presunti valori, d'innanzi a lui lo sguardo scettico di Giovanni Falcone ne denuncia invece il carattere illusorio, come una leggenda priva di fondamento. Il boss dei due mondi secondo Marco Bellocchio L'attaccamento viscerale alla tradizione, e quasi per sineddoche alla famiglia, da un lato; il cupio dissolvi, l'anelito a distruggere e a distruggersi, dall'altro. Sono i due poli sui quali Marco Bellocchio, fin dal fragoroso esordio de I pugni in tasca, ha imperniato gran parte della sua opera, ed è la stessa dicotomia attorno a cui è costruita anche questa nuova fatica (qui potete leggere la recensione de Il traditore dal Festival di Cannes 2019). Il legame con il passato - familiare e culturale - e il suo peso talvolta logorante accompagneranno Tommaso Buscetta lungo l'intera parabola raccontata nel film di Bellocchio, così come la morte, lo spettro perennemente evocato: nelle parole, nei ricordi di una famiglia decimata dalla Mafia e negli squarci onirici che si aprono più e più volte nella tormentata realtà del "boss dei due mondi". Il Traditore: una scena del film di Marco Bellocchio La componente onirica, del resto, non rappresenta certo una novità per la filmografia di Bellocchio: il cinema del regista emiliano, specialmente da L'ora di religione in poi, oscilla spesso al limine fra il realismo e la dimensione del sogno, arrivando talvolta a fondere i due piani fino a renderli pressoché indistinguibili. Il traditore non si spinge fino a tal punto, eppure l'universo in cui è calato ha spesso una qualità fantasmatica, accentuata dai toni cupissimi della fotografia di Vladan Radovic; specialmente nella prima parte, quella relativa alla latitanza di Tommaso Buscetta in Sud America, al suo arresto e alla sua estradizione in Italia, mentre il boss Totò Riina sta assumendo il controllo di Cosa Nostra con un sanguinario regolamento di conti. Il traditore, Marco Bellocchio: "L'attrazione verso il personaggio di Buscetta mi ha convinto a fare il film" La Storia e i suoi fantasmi Il Traditore: Pierfrancesco Favino in una sequenza del film Questo regolamento di conti, messo in scena da Marco Bellocchio con un ritmo serrato che sembra rifarsi al canone dei gangster movie americani (la saga de Il Padrino è il modello di riferimento primario), segna uno dei picchi di tensione all'interno di un film complesso e multiforme, che cambia pelle e direzione di volta in volta. Perché Il traditore, al di là di un protagonista tanto famoso e controverso, appare come il lavoro forse più ambizioso mai realizzato da Bellocchio: sia dal punto di vista narrativo, con centotrenta minuti per ripercorrere circa vent'anni della recente storia italiana e della lotta contro la Mafia, sia nell'adozione di una prospettiva che non si accontenta di restare entro i confini del classico docudrama, ma in più occasioni punta a forzare tali confini. Il Traditore: Pierfrancesco Favino in un momento del film Dal thriller gangsteristico si passa dunque al lungo blocco centrale del film: un dettagliato reenactment del maxiprocesso di Palermo, svoltosi dal 1986 al 1987, in cui alle bestiali esibizioni degli imputati chiusi nelle gabbie dell'aula-bunker fanno da contraltare la solennità e il pathos del Buscetta di un Pierfrancesco Favino davvero magnifico (ad oggi, si tratta della miglior interpretazione dell'attore romano). Ma la cronistoria del più noto pentito d'Italia non si ferma qui: ci sono gli Stati Uniti, cornice di una nuova esistenza che però non consentirà a Buscetta di trovare riparo dai propri fantasmi. Quei fantasmi sono sempre dietro di lui, implacabili: nelle note familiari de L'italiano di Toto Cutugno e nel ricordo angoscioso del suo primo delitto, puntualmente rimandato. Nel frattempo, dall'altro lato dell'Atlantico, la Prima Repubblica è crollata sotto l'uragano di Tangentopoli e Buscetta si accinge a combattere un'altra crociata giudiziaria, stavolta contro Giulio Andreotti. Il Traditore, Pierfrancesco Favino: "Il male è più pericoloso quando ha una veste luccicante" La tragedia del potere E lui, il divo Giulio, con i tratti marcati dell'attore Pippo Di Marca, è l'altra maschera del potere: un potere silenzioso ( Giulio Andreotti è rinchiuso in un assoluto mutismo), dalle sembianze grottesche, piegato ma non sconfitto. Ecco, Il traditore è tutto questo: un grande film sul potere e le sue illusioni, sulle contraddizioni dell'etica e ovviamente sulla memoria: quella personale di Buscetta e quella di un intero paese. Non è la prima volta, del resto, che Bellocchio fa leva sulla nostra memoria collettiva: in Buongiorno, notte era la ferita mai cicatrizzata del sequestro Moro, in Bella addormentata la ferita ancora aperta della vicenda di Eluana Englaro. E anche qui Bellocchio fa riaffiorare alcune pagine legate all'immaginario dell'Italia degli ultimi quattro decenni, consapevole del loro inesorabile portato emotivo: una su tutte la strage di Capaci, punto di non ritorno ed ennesimo capitolo della perdita dell'innocenza di una nazione. Il traditore: Pierfrancesco Favino in una scena del film Perché a rendere Il traditore un'opera così straordinaria, fra le più impressionanti ed ardite nel cinema italiano dell'ultimo decennio, è proprio la compenetrazione fra tutti i suddetti piani. Una compenetrazione quasi miracolosa in un film di tale densità, fino a quell'epilogo di nuovo sospeso fra realtà e delirio: quando l'allegria forzata delle feste di compleanno e dei karaoke cede il posto alla malinconia tragica dell'attesa della fine, in un estremo corto circuito fra il ricordo, l'incubo e gli abissi della coscienza. Loro e Il Divo: Berlusconi e Andreotti tra fascinazione e rispetto, secondo Sorrentino.
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Google Traduttore Traduttore Accedi Traduttore Informazioni su Google Traduttore Community Privacy e Termini Guida Invia commenti Tutto su Google App Google Menu principale. Sabato 25 maggio 2019 Flaw54 In un panorama cinematografico desolante il film di Bellocchio sembra fuori posto per la bellezza delle immagini, la forza dei dialoghi e la recitazione di tutto il cast. Bellissima la scena iniziale della festa di Santa Rosalia con l'effimera pace e tra i clan mafiosi in un ambiente barocco e decadente che sembra nascondere dietro l'apparenza la violenza di ciò che sta per accadere. [... ] Vai alla recensione » K. S. Stanislavskij BELLOCCHIO- IL TRADITORE sono andato al cinema pieno di pregiudizi sull'ennesimo film di mafia, temendo un prodotto medio e neutro da dejavu, ormai saturo interiormente di prodotti seriali da tv sull'argomento, in più avevo enormi diffidenze su Favino, sulla sua parlata, dopo aver visto il trailer... e confesso che Bellocchio me pareva, anche per l'età, rincoglionito [... ] domenica 16 giugno 2019 samanta Il Traditore in parte è un film in parte è un documentario della vicenda di Tommaso Buscetta "don Masino" (interpretato da Pierfrancesco Favino) uomo della mafia siciliana che per primo collaborò con la giustizia, permettendo nel 1986 che si svolgesse il c. d. maxi processo contro centinaia di mafiosi. Il film non è evidentemente nelle corde di Marco Bellocchio [... ] domenica 8 settembre 2019 Kronos Un irriconoscibile Marco Bellocchio da vita all'ennesima produzione RAI di "denuncia civile", con al centro stavolta Don Masino e la mafia siciliana anni 70/80. Ma non dovrebbero bastare e avanzare gli innumerevoli reportage e documentari televisivi sull'argomento a informaci su tali vicende e personaggi? A meno che il regista non tiri fuori dal cappello qualche bel coniglietto, [... ] domenica 26 maggio 2019 loland10 “Il traditore” (2019) è il ventiquattresimo lungometraggio del regista-sceneggiatore piacentino Marco Bellocchio. Film documento che percorre dalla fine degli anni settanta nostri giorni. L’incipit è la festa di Santa Rosalia del 1980 a Palermo: mentre le luci notturne illuminano attorno dentro casa la mafia balla, canta e si ritrova in grande spolvero. lunedì 24 giugno 2019 MAURIDAL Quando è un autore di cinema, come Marco Bellocchio a intraprendere la strada della narrazione documentata di vicende vere accadute in Italia nel recente passato che hanno segnato la storia della Repubblica e dello Stato, allora si può essere certi che il percorso non sarà facile, ma pur con tante riflessioni e diversi aspetti a confronto, il raggiungimento dell obiettivo& [... ] sabato 13 luglio 2019 mardou_ Negli ultimi vent’anni del 1900, il cancro della mafia si è fatto più maligno a causa della lotta per la supremazia tra Palermitani e Corleonesi. Palermo è Cosa Nostra, con i suoi valori e le sue tradizioni antiche, ben rappresentate nella scena iniziale del film per i festeggiamenti di Santa Rosalia, un ritrovo di famiglia che ricorda quella del Padrino di [... ] venerdì 31 maggio 2019 Gianluca Dozza Non ha conquistato premi dalla giuria, ma sicuramente quelli del popolo sì. Trattasi de “Il traditore”, ultima opera del regista Marco Bellocchio, capace ancora di commuovere e stupire con la crudezza della messinscena della realtà. Alla veneranda età di quasi 80 anni si è buttato a capofitto nella ricostruzione di Tommaso Buscetta, primo grande pentito di mafia e confidente di Giovanni Falcone, il quale [... ] martedì 28 maggio 2019 alesimoni Maestro Bellocchio ha fatto centro con il suo film forse meno "bellocchiano", che non rinuncia alla classica dimensione onirica del suo cinema ma che racconta i fatti calandoli nelle vicende realmente accadute. Favino superlativo, non è un'eresia paragonarlo ai grandissimi del cinema crime americano. La sequenza inziale è già bellissima con una fotografia notevole ed uno uso delle didascalie [... ] lunedì 2 marzo 2020 Efrem Il Traditore di Marco Bellocchio è un film stupendo. Un Capolavoro di realismo, messo in scena con una tale delicatezza e accuratezza che è impossibile non lodare il film. Pierfrancesco Favino è perfetto, degno del miglior Brando. Una pellicola che racconta la storia di Tommaso Buscetta, ripercorrendo soprattutto il Maxi Processo e gli incontri fra Buscetta e Falcone. domenica 1 marzo 2020 Francesco2 Di fronte ad un avvocato Caino che ce la mette tutta per inchiodarlo. Buscetta si autodefinisce un uomo semplice- ben piu articolata la frase autentica. Non credo sia finta umilta. Piuttosto Buscetta, mai pentitosi, assume forse consapevolezza di essere uomo profondamente ignorante, probabilmente, che in piu ha condotto una vita dissoluta, fuori da vincoli etici e persino riguardanti la sua [... ] martedì 18 giugno 2019 Luca Scialo Quando un ottimo regista si trova a lavorare con ottimi interpreti, difficilmente il risultato finale è scadente e deludente. E questo film non sfugge a questa regola, sebbene non sempre scontata. Pierfrancesco Favino si conferma ancora una volta un ottimo attore, superando però ogni precedente interpretazione. Si cala a dovere nel personaggio controverso di Tommaso Buscetta, con i suoi valori, la sua [... ] ROBERT EROICA Tommaso Buscetta, mafioso al servizio del clan dei Bontade, arrestato e fuggito due volte in Sudamerica, miracolosamente scampato alla faida interna a Cosa Nostra portata avanti dai Corleonesi di Toto’ Riina, che gli ha fatto uccidere due dei suoi otto figli. Tommaso Buscetta che, al momento i iniziare a collaborare con lo Stato italiano, non si definisce mai un pentito e men che meno un traditore, [... ] venerdì 24 maggio 2019 carloalberto L’atmosfera cupa delle prime sequenze, girate in una villa antica e decadente, in cui si svolge la scena della temporanea pax mafiosa tra personaggi immersi nell’ombra, affacciata su un mare scuro ed ostile in una notte buia illuminata soltanto dalle fiaccole, simbolo di luce catacombale, e dai fuochi pirotecnici della festa religiosa, mentre si inneggia a Santa Rosalia, comunica [... ] venerdì 18 ottobre 2019 Maestro Bellocchio ha fatto centro con il suo film forse meno "bellocchiano", che non rinuncia alla classica dimensione onirica del suo cinema ma che racconta i fatti calandoli nelle vicende realmente accadute. La sequenza inziale è già bellissima con una fotografia [... ] mercoledì 16 ottobre 2019 Felicity Bellocchio realizza un importante film sull’identità, quella che Don Masino falsifica più volte confidando nella validità del solo nome. Identità intesa come ruolo e come etichetta: Buscetta, che poi diviene Don Masino, o il boss dei due mondi, diventa la mafia stessa quando vincolato a essa, poi il traditore e un bersaglio quando, vincolato alla giustizia, diviene [... ] lunedì 7 ottobre 2019 gbavila A un ccerto punto una frase mi accende una luce smagliante: "la mafia non esiste". E' l'Innominato dei Promesi sposi, Buscetta è l'Innominato e Falcone è Federico Borromeo. Buscetta alla fine dice "mi ha dato l mano! ". Si può non credere nella divina provvienza ma in questo caso si fa fatica a non vederla nel grande Falcone che sa guardare negli [... ] lunedì 27 maggio 2019 nadia meden Una storia italiana degli anni '80 e ' 90 portata sullo schermo da un grande maestro della nostra regia. Un cast di atori di grandissimo livello tra i quali emergono un grande Pierfrancesco Favino ( Tommaso Buscetta), un eccezionale Fausto Russo Alesi ( magistrato Falcone) e un bravissimo Luigi Lo Cascio. Sicilia- Palermo- Brasile- FAMIGLIA- famiglie - America- Roma- Palermo- [... ] sabato 16 novembre 2019 oscar77 ho volutamente dato una stella a quello che poteva essere un grandissimo film. ottima realizzazione, belle scene, coinvolgente, recitato in maniera esemplare anche dall'ultima delle rché rovinare un film con dialoghi incomprensibili alla maggior parte degli spettatori?? non potevano doppiarlo in Italiano con un semplice accento siciliano? nooo, bisogna sempre fare i fenomeni [... ] sabato 10 agosto 2019 Umberto691 Ho visto il film ieri sera e sono uscito dalla sala, a dire il vero, un po' titubante. Dividerei il mio giudizio in due fasi: la prima parte, dalla scena nella villa al ritorno in Brasile di Masino, incentrata su un realismo scenico, una fluidita' dei dialoghi e un' intensita' recitativa del protagonista ( favorita da un' ottima recitazione in siciliano e in portoghese [... ] lunedì 10 giugno 2019 Flora Tolfo Film bellissimo da vedere assolutamente. Gli attori sono tutti bravi ma Favino giganteggia su tutti con un'interpretazione straordinaria che conferma le sue eccezionali doti di attore. Sono andata a vedere il film quasi controvoglia, invece ho gustato tutte le seguenze che riproducono perfettamente la Sicilia degli anni ottanta. Favino è completamente dentro al personaggio e ogni espressione [... ] sabato 1 giugno 2019 vanessa zarastro “Il traditore” è un bel film asciutto, privo di retorica. Il rischio che poteva correre il regista alle prese con questo tema era quello di mostrare una sicilianità ridondante, fatto che non ci è stato, e non è stato sfruttato in senso folcloristico. Il film si apre con la scena della festa di Santa Rosalia a bordo mare, con le splendide immagini dei fuochi d’ar [... ] giovedì 30 maggio 2019 fabriziog So di essere controcorrente con l'"Osanna collettivo" ma l'ultima fatica cinematografica di Marco Bellocchio "Il traditore" è una prima parte efficace la narrazione dall'incontro di Tommaso Buscetta con Giovanni Falcone in poi diventa debole, poco incisiva e a tratti surreale: il primo interrogatorio fra don Masino e il grande giudice siciliano [... ] Francesca Un ottimo film, Bellocchio è bravissimo e Favino strepitoso fa a mare un personaggio di cui purtroppo si parla sempre meno ma senza il quale non ci sarebbe stato il maxi processo. Il ritratto di un uomo non solo di un criminale. anche per chi vuole fare un rapido ripasso degli eventi. Consigliatissimo martedì 4 giugno 2019 Maramaldo Il Traditore. L'han visto così a Cannes e hanno applaudito. Per chi mette a nudo criticità che non siano di casa loro i francesi non frenano l'entusiasmo. Quanto a Favino, speriamo che non si monti la testa dopo questa memorabile prestazione. Come Don Masino, potrebbe fuggire in America per non farsi accoppare dalla mediocrità dei suoi connazionali macchiettari. Renata Favino strepitoso, da Oscar!!! mercoledì 29 maggio 2019 Inesperto Questo film biografico sul pentito per eccellenza Tommaso Buscetta è un One Man Show di Pierfrancesco Favino. Questo fantastico attore è sempre più sorprendente nelle sue capacità linguistiche, complimenti. Anche le altre interpretazioni sono ottime. Per il resto, la storia è molto ben esposta e lo spettatore è costantemente "dentro" le vicende, senza [... ] Emanuele 1968 Uno spaccato dell'italia portato allestremo, da vedere, fa pensare, impressionante la somiglianza Favino quando indossa gli occhiali, sala al completo. no_data Affresco intelligente e critico di un capitolo importante della storia italiana. Si presta a varie chiavi di lettura. Peccato che non abbia preso nessun premio a Cannes! goldy I fatti sono noti, perchè già ampiamengte documentati da trasmissioni televisive, ma quello che rende il film memorabile è la capacità di indurre un senso di vergogna per un paese che, ancora oggi, non è mai stato capace di liberarsi da una cultura così radicata della sopraffazione e della ottusità del vivere. Stefano Cipollone per parlare del traditore la prima cosa che viene in mente è il carattere che unisce i protagonisti di questa storia: sono siciliani e sono assetati di potere. si potrebbe dire che un altro elemento di comunanza è il fatto di essere mafiosi; ma così si escluderebbe l'unico personaggio non mafioso del film, Giovanni Falcone, l'uomo di cui il traditore buscetta s'innamora [... ] giovedì 5 settembre 2019 JonnyLogan La vita da pentito di mafia Tommaso Buscetta e le confessioni che rilasciò in presenza di Giovanni Falcone diventano nelle mani di Marco Bellocchio, di ritorno in scena con una grande produzione internazionale, una marcia asettica e forzata di un uomo incapace di rinnegare quello nel quale ha sempre creduto ciecamente, al punto di definire altri i traditori degli ideali di ‘cosa [... ] giovedì 20 giugno 2019 pietro Bellocchio è un grande maestro e lo conferma anche in questo che non sembra essere proprio un suo film. Da vedere Fabiuz62 Un film da non perdere perché racconta magistralmente uno spaccato del Paese imprescindibile; perché è girato in maniera maestrale; perché è impreziosito da alcune interpretazioni straordinarie (Favino in testa). Merita tutto il bene di cui si è parlato!!! Straconsigliato..!!!! venerdì 14 giugno 2019 Rosalba Un film dal ritmo serrato, magistralmente interpretato da Favino, con un regista che riesce a non cadere nel luogo comune. Le scene del processo mi hanno richiamato le tragedie greche:i mafiosi processati a fare da coro, Buscetta uno scomodo protagonista e "l'organizzazione" che incombe ineluttabile come il fato. Uno spettacolo di forza straordinaria Dan Visto. Nulla da eccepire sulla qualità recitativa degli attori e della regia, che stimo entrambi. Ma mi sono interrogato sulla necessità di un film come questo. Proprio per la totale aderenza ai colloqui dei personaggi nei vari documentari già visti e visibili in letto una recensione che lo colloca tra i film di gangster. domenica 2 giugno 2019 LBavassano Avrebbe giovato, a mio parere, una più stretta focalizzazione sul personaggio, sulle sue ombre, sulle sue ossessioni e rimorsi, e sogni, e paure, che pure sono disseminate nel film, ma la minuziosa ricostruzione cronachistica ne indebolisce la forza drammaturgica e visionaria. Così come straordinarie possibilità avrebbe potuto offrire il rapporto con Giovanni Falcone, con [... ] gramignana ho deciso di vedere questo film perche' racconta la nostra storia anche se cruda e dolorosa. E' un film che andrebbe fatto vedere ai ragazzi delle scuole come educazione civica. un grazie al regista, agli attori e tutti coloro che hanno lavorato per questo film. ho sempre sostenuto che i film sono delle opere d'arte, questo in particolare. sabato 30 novembre 2019 joker91 Film che narra le vicende di Tommaso Buscetta, il pentito di COSA NOSTRA che rilasciò dichiarazioni scottanti sulla mafia, sullo stato e sui Corleonesi a Giovanni Falcone. Si tratta di un film ben girato e recitato ancora meglio da un grande Pierfrancesco Favino, forse il miglior film sull'argomento. Musiche e cast azzeccato, secondo me ha buone possibilità di prendere una nomination [... ] venerdì 7 giugno 2019 franca giovedì 19 settembre 2019 frascop Marco Bellocchio ama di tanto in tanto occuparsi della vita politica italiana, lo ha fatto con Aldo Moro e adesso si occupa di mafia, attraverso la storia del pentito Masino Buscetta. Personaggio controverso ma che consentì a Falcone di far condannare capi e gregari della mafia a cominciare da Riina e Pippo Calò. Il film è pieno di sparatorie ed è sorrentiniano ma [... ] Renzo67 Film didascalico, quasi una ricostruzione alla Blu Notte di Lucarelli realizzata con alto budget. Favino sembra tutto tranne che un siciliano e un "uomo d'onore". Operazione che sfrutta in maniera morbosa argomenti ben più complessi. Rileggetevi Sciascia e imparate. Non capisco questa accoglienza e tanto clamore. Bellocchio non fa un film decente da un bel pezzo e a anche in questo [... ] Vai alla recensione ».
В начале 1980-х между боссами сицилийской мафии разгорается война за героиновый рынок. Один из мафиози, Томмазо Бушетта, пытается скрыться в Бразилии. В то время как на его родине начинается бойня, Бушетта вынужден издалека наблюдать, как его сыновей и братьев убивают в Палермо. Он понимает, что может стать следующим. Бразильская полиция арестовывает Бушетту и экстрадирует его в Италию. Мафиози принимает решение, которое кардинально изменит ситуацию для мафии, — он встречается с судьёй Джованни Фальконе и нарушает священную клятву, которую дал Коза Ностре. Рейтинг кинокритиков 80% Трейлеры Материалы о фильме Знаете похожие фильмы? Порекомендуйте их... Порекомендуйте фильмы, похожие на « » по жанру, сюжету, создателям и т. д. * внимание! система не позволяет рекомендовать к фильму сиквелы / приквелы — не пытайтесь их искать Отзывы и рецензии зрителей Добавить рецензию...
Ma cagatevi adosso. Che schifo di film
Buscetta testimoniando contro i suoi vecchi amici si è riscattato per il futuro ma non certo per il suo passato. anche lui ha tratto guadagni da affari illeciti... Il traditore watch. Il traditore watch 2017. Mafiosi gente di merda. Gli darei fuoco a tutti. Mutolo e' marchese. Se in quel momento vi potesse prendere nelle mani vi mangiava 😂😂😂.
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Il traditore watch news. Sei un mito... E da una vita k cerco su bagarella e tu li iscrivo subito a te. Trova altri interrogatori su leoluca👍👍. Il traditore watch season. Il traditore watchers. No parla italiano, and that gave me some problems following the narrative, due to a very bad english CC's, that mustve been issued by an overeager middle schooled italian or siscilian. and that is a major drawback for the film. br> which is very good indeed, about the big trials towards the leadership of the cosa nostra divisions of siscily in the late 70's and the 1980's. i do remember some of the names, and especially the bomb attack on giorgio falcone made a deep impression to me when it happened. it also shows the primitive judicial system that were excecuted in italian court rooms, with poor discipline and frightened judges and officials and corrupt police.
the story do spring back and forth very fast and often, but survives by good time and place info on each shift. the pace are slow, but the acting are very well done and the lead male actor gave an excellent performance on many levels. i wish i had those cool demeanors. br> if you want to see a film with some similarities to don corleone, and killing spree of blood feuds alla sciciliano style, then the grumpy old man recommend il traditore. a strong 8.
Che schifo di attori. Il traditore watch blog. Mizzete 17 figli povera donna manco i conigli per la miseria. Il traditore watch video. Il traditore watch instructions. Lui è FAVINO I SOLITI GRANDI NOTI. HANNO STUDIATO I PERSONAGGI PERSINO NEI MOVIMENTI DELLE DITA! TANTA ROBA... Di calascinof cit. Ma tutti questi pisciaturi che oggi festeggiamo. e li ritenete EROI. ma spiegatemi cosa hanno fatto di strano per essere oggi definiti sti grandi eroi. logicamente hanno fatto solo ed esclusivamente il loro lavoro. anzi hanno persino campato sulle spalle degli le loro scorte auto case. e cosi´via. quindi io non trovo giusto definirli eroi. hanno scelto loro di voler fare quel i poliziotti. e cose varie. soprattutto godendo del piu´grosso confort che poteva esserci come auto blindate armi speciali e cosi´via. quindi invito a tutti voi italiani che ritenete queste persone degli eroi. a pensare che forse i veri eroi italiani siano quelle persone che sono morte durante lo svolgimento del proprio lavoro,ma non siano state tutelate dalla vigilanza dello stato,come ad esempio muratori,e tutti quelli morti in luogo di lavoro,dove lo stato non era presente a a tutti quell inprenditori che si sono tolti la vita per colpa dello stato che non pagava loro i servizi forniti dalla propria societa´stringendo centinaia di aziende al a tutti quegli anziani che si sono tolti la vita perche´con la loro misera pensione non arrivavano a fine mese. oppure QUINDI INIZIAMO A TOGLIERE IN TUTTA ITALIA I NOMI DI STRADE E PIAZZE COME STATUE E MERDE VARIE CANCELLIAMO LE RICORRENZE OGNI ANNO A NOMI DI PERSONE CHE PUR GODENDO DI TUTTE LE COMODITA´ E ATTENZIONI ALLA LORO VITA E ICNCOLUMITA´;LO STESSO SONO MORTI SVOLGENDO IL PROPRIO DOVERE. e sostituiamole con i nomi di tutte quelle persone prima morte nello stesso e identico modo,svolgendo il proprio dovere,MA senza essere difese dallo stato. e credetemi se faremo questo scabio in tutta italia non rimarrebbe nemmeno un posto libero per ste 4 gatti morti se pur svolgendo il loro lavoro ma con tutti i confort e attenzioni da parte dello stato. E VOGLIO PREMETTERE CHE LA STESSA COSA VALE PER TUTTE LE VITTIME DI MAFIE QUINDI INIZIAMO DA LORO A DEFINIRLI EROI POI AI LAVORATORI MORTI A CAUSA DEL MALFUNZIONAMENTO DI UNO STATO INFINE. A QUESTE PERSONE CHE PURTROPPO MORTI SONO MA. CON LA MASSIMA PROTEZIONE E CONFORT DELLO STATO.
Che pagliacciata. Il traditore watch case. Il traditore watching. Il traditore watch online. Hanno sbagliato per l'ennesima volta un passaggio fondamentale. In tutte le interpretazioni cinematografiche, quando Buscetta entra nell'aula viene offeso e minacciato dagli altri mafiosi. Nella realtà Buscetta quando entra cala un silenzio totale e surreale. Il traditore watch bands. Il traditore watch repair. Sono solo dei vigliacchi Assassini. Il traditore. Some of the best movies are the ones which turn out to be nothing like what you thought before seeing them. Considering the subject, I was expecting something along the lines of 'Goodfellas' a mafia underboss wiseguy whose life spins out of control. Watching the documentary currently available on a certain streaming TV service only bolstered my expectation.
My preconceived notions were incorrect. That was a good thing. There is no glamorization of the mafia lifestyle in this film. We even see the mafiosi call their purported familial ties "a farce. It portays the members of the cosa nostra as the sick sociopaths that they are. Nothing glamorous about that.
This is a very well made film, worthy of the high praise it has received.
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E tu sei una testa di cazzo. Il traditore watch free. Ciao Paolo, veramente un bel film, di GENERE puro e che solo Favino vale il prezzo del biglietto perchè ci ha regalato un interpretazione mostruosa su Tommaso Buscetta. Io ci ho visto molto ma da Quei Bravi Ragazzi per tanti motivi 3 uno di questi è proprio il tradimento del protagonista per salvarsi la pelle, la questione eroina ecc. Complimenti a Bellocchio che anche io come Danilo dovrò recuperare la sua filmografia e complimenti a te Paolo per la passione che riesci a trasmettere e per la tua recensione/analisi. Il traditore watch series. In questo spezzone si racconta una verità incredibile. Non ricordo il nome del tipo che si portava sempre dietro il figlio, ma sta di fatto che la mafia quando sentenzia una morte, possono passare secoli che ciò viene messa in atto. Il tipo infatti fu ucciso parecchi anni dopo, quando ormai non poteva più portarsi il figlio dietro perché cresciuto e diventato uomo.
0:35 you know each other by a long time, i think. This is a common element, but Buscetta talked about an iniziation of Calò in cosanostra organization, so (on this point) want you to confront your own positions.
https://www.sei.net/sites/default/files/webform/without-signing-up-il-traditore-free-online-943.html
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